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Descrizione
Il dono di Louise Elisabeth Vigee Le Brun (1755-1842) non costituiscono un semplice documento per gli storici dell’arte: il loro interesse letterario e la loro dimensione romantica da allora hanno dato luogo a molteplici ristampe e biografie quasi due secoli con grande successo ogni volta. Alla loro lettura, però, le esperienze non specialistiche si pentono:non poter immaginare i quadri che l’artista cita – e talvolta descrive – nel suo testo. Da qui questa edizione illustrata di Souvenirs .Louise Élisabeth Vigée Le Brun ne avrà prodotte mille di dipinti, di cui circa trecento sono qui riprodotti.
Louise Élisabeth Vigée Le Brun (1755-1842), riconosciuta dall’età quindici anni, che divenne ritrattista di Maria Antonietta nel 1778, fuggì da Parigi con suo figlio nel 1789. Da una corte europea all’altra, ha esercitato la sua professione per una dozzina di anni in Italia,in Austria, Russia e Prussia prima di tornare in Francia, poi per restare in Inghilterra e in Svizzera. Alla fine di una vita movimentata che conosceva l’Ancien Régime, la Rivoluzione, l’Impero e la Restaurazione, è invitata per scrivere i suoi souvenir. Sebbene provati dalla Rivoluzione, dalle calunnie varie disgrazie familiari, Elisabeth mantiene uno spirito positivo nei suoi scritti come nei suoi quadri: si attaccai luoghi e ai personaggi che frequenta. La sua sorprendente testimonianza è piena di aneddoti divertenti e ritratti letterari riportati con una finezza non priva di humour.Patrick Weiller ha praticato per vent’anni la professione di commerciante di quadri antichi.
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