Monete Italiane del Museo Nazionale del Bargello

 345,00

Volume I: Savoia, Piemonte, Sardegna, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia

Volume II. Firenze: Repubblica

Volume III. Granducato di Toscana

Volume IV. Toscana (Firenze esclusa). Marche – Umbria

Volume V. Lazio – Italia Meridionale – Sicilia

Vol.5,for.21×30,pag.1544,ill.639,b/n.595,col.40,lin.Ita

rilegatura rigida

 

Disponibile su ordinazione

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Descrizione

TOMO 1

Il volume, in cui sono classificate e descritte 1840 monete emesse da zecche situate a Nord della Toscana, è corredato da 115 tavole, di cui 5 a colori, nelle quali è illustrata la quasi totalità degli esemplari.

Conferma dell’importanza dell’opera è la presenza nel volume di ben 38 monete inedite nonché la presenza di altre 15, note in precedenza soltanto per l’unico esemplare facente parte di questa collezione.
Tutte le monete del volume sono corredate da una scheda in cui sono riportate le legende e le descrizioni dei diritti e dei rovesci, i dati tecnici e i riferimenti bibliografici.
La vastità e la storicità della collezione trattata, la classificazione accurata e aggiornata ai risultati dei più recenti studi, rendono questa opera basilare per lo studio della monetazione medioevale e moderna.

TOMO 2

In questo volume sono classificate e descritte 1442 monete emesse a Firenze nel periodo repubblicano ovvero nell’arco di tempo che va dall’inizio della monetazione al 1533, dopo che Carlo V, con il Lodo del 4 luglio 1531, aveva assegnato la città ad Alessandro de’ Medici.
Alle 407 monete originarie della collezione del Museo Nazionale del Bargello (comprendenti anche le 125 della donazione Ginori Conti del 1962) si sono aggiunte 1035 monete della collezione Mediceo-Lorenese provenienti dal Museo Archeologico.
La collezione di monete della Repubblica di Firenze custodita nel medagliere del Museo Nazionale del Bargello è da ritenere la più vasta e completa esistente al mondo. Citiamo come esempio la consistenza di alcuni tipi monetali: 591 fiorini d’oro, ben 8 doppi fiorini, 24 cotali, il rarissimo scudo d’oro e 4 esemplari del mezzo scudo dell’assedio di Firenze del 1530.

TOMO 3

In questo volume sono classificate e descritte le monete emesse a Firenze a partire dal periodo del duca Alessandro de’ Medici (1531-1536) fino al Governo Provvisorio del 1859.
La raccolta di monete del Granducato di Toscana, custodita nel medagliere del Museo del Bargello, è certamente la più importante al mondo, per consistenza e qualità degli esemplari. La collezione originaria del Museo, infatti, dopo l’acquisizione delle monete delle collezioni Ginori-Conti e Cora-Fanfani, ha riassorbito nel 2001, tra le altre, tutte quelle monete di epoca granducale che per tutto il ’900 sono state custodite dal Museo Archeologico di Firenze.
Le 1410 monete descritte nel volume sono state classificate sulla base dell’opera Corpus Nummorum Italicum e per ciascuna di esse la scheda tecnica riporta dati e riferimenti bibliografici.

TOMO 4

In questo volume sono classificate e descritte le monete emesse in Toscana (esclusa la città di Firenze, zecca che è stata oggetto del secondo e terzo volume, rispettivamente con le monete della Repubblica di Firenze e le monete del Granducato di Toscana), nelle Marche e in Umbria.
Nella collezione del Museo Nazionale del Bargello le zecche di Lucca e Pisa sono numericamente bene rappresentate, anche con esemplari di rilievo, ma è la zecca di Siena, con ben 451 esemplari, la più importante tra quelle comprese in questo volume.
Delle zecche non toscane sono presenti esemplari interessanti, e spesso in metallo prezioso, di Pesaro e Urbino, a testimonianza dei buoni rapporti dei granduchi medicei con quelle signorie. Nel complesso, sono presenti in questa parte della collezione del Museo alcune monete del tutto inedite e molte altre che risultano essere delle varianti a quelle fino ad oggi pubblicate.
Le 1235 monete descritte nel volume sono state classificate sulla base dell’opera “Corpus Nummorum Italicorum” e per ciascuna di esse la scheda tecnica riporta dati e riferimenti bibliografici.

TOMO 5

Il libro chiude l’ambizioso progetto ‘Medaglie e monete del Museo Nazionale del Bargello’ consistente nella pubblicazione, a partire dal 2003, di una grande opera in nove volumi per la descrizione delle monete e delle medaglie conservate al Bargello. Con l’accurata classificazione delle 1395 monete emesse in Lazio, in Italia meridionale e in Sicilia, gli esperti numismatici Fiorenza Vannel e Giuseppe Toderi portano qui a termine l’immane lavoro di catalogazione dell’intera collezione.
La collezione di monete e medaglie italiane del Bargello nasce dalla storica Collezione Medicea iniziata alla metà del XV secolo e costantemente proseguita dalla famiglia Medici nei secoli successivi, fino all’arrivo in Toscana dei granduchi di Lorena, che ne divennero gli eredi. L’imponente raccolta – oltre 17.000 pezzi – si è continuamente accresciuta, attraverso numerosi lasciti e acquisizioni. Confluita dapprima nel Gabinetto Numismatico degli Uffizi, fu poi smembrata: al Bargello andarono i pezzi medievali e moderni, al Museo Archeologico quelli antichi, ma anche numerosi altri. Questo errore di assegnazione è stato corretto solo nel 2001, con il trasferimento al Bargello degli esemplari cronologicamente pertinenti. Proprio la ricomposizione della collezione ha dato origine e spunto alla monumentale opera di catalogazione e al progetto editoriale.

Informazioni aggiuntive

Peso 10,0 kg
Editore

POLISTAMPA

Anno

2003 2005 2006 2007 2008

Autore

Giuseppe Toderi Fiorenza Vannel

Ordine/Order

in 7 Giorni/Days

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