Descrizione
La lotta per una corona reale, la nobilitazione di un’abile politica finanziaria o l’immortalizzazione di gloriose vittorie: tutto questo si riflette nella grandiosità dei bronzi di Massimiliano Soldani Benzi. I privati che possedevano la Venere Medici o altre copie a grandezza naturale di sculture antiche realizzate dal medagliere fiorentino intorno al 1700, come i Liechtenstein o i Marlborough, acquisivano così non solo un capolavoro tecnicamente brillante, ma anche un privilegio, poiché provenivano da una delle più importanti raccolte di opere antiche del suo tempo, quella dei Medici. Soldani, che si formò a Roma e a Parigi per volere del Granduca Cosimo III, produsse raffinate nuove creazioni degli originali dell’antichità, che potevano essere ottenute solo attraverso reti diplomatiche, molto prima che il mercato dell’arte del Settecento facesse copie di sculture antiche un prodotto di massa.
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