Donazione Janet Zakos da Roma a Bisanzio

Vol.1,for.24×28,pag.320,col.250,lin.Fra

rilegatura rigida

Descrizione

Nel 2004, il Musée d’Art et d’Histoire di Ginevra ha ricevuto in dono un vero e proprio tesoro bizantino che Janet Zakos aveva desiderato affidargli qualche tempo prima della morte. Questo insieme è costituito principalmente di opere in argento e in bronzo per uso profano o liturgico, raccolte con passione dalla collezionista o in precedenza dal marito, il mercante d’arte e specialista di sigillografia Georges Zakos.

La collezione è eccezionalmente ricca di argenteria, ma tra le opere che Janet Zakos aveva più care si deve citare anche il fondo di bronzi, in particolare le mani votive, magnifico insieme che permette di capire l’origine di questi oggetti di culto. Janet Zakos ha anche donato al museo varie decine di ceramiche, per la maggior parte incise e vetrificate. Le ceramiche, che appartenevano al marito, provengono con ogni probabilità da un’imbarcazione affondata presso le coste dell’Asia Minore. Di grande qualità, a differenza degli altri oggetti della collezione esse evocano la libertà degli artigiani bizantini sia nella grafica che nell’iconografia.

La collezione, di cui non era mai stato pubblicato alcun pezzo, era conosciuta finora soltanto ai visitatori del museo e alle rare persone invitate da Janet Zakos ad ammirarla. Questo volume permette ora di rivelarla a tutti.

Il notevole libro segue i primi due volumi dedicati alle collezioni bizantine del Musée d’Art et d’Histoire, uno alle icone, l’altro alle antichità paleocristiane e bizantine, già pubblicati da 5 Continents Editions.

Informazioni aggiuntive

Peso 3,5 kg
Editore

5 CONTINENTS

Anno

2015

Autore

Marielle Martiniani Reber

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