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Descrizione
Cornelis Engebrechtsz (1460/62-1527 ca.) fu il primo grande pittore di Leida a cui le opere possono essere attribuite con certezza. Includono un trittico di lamento da c. 1508 e un trittico della Crocifissione che fu probabilmente eseguito un decennio dopo, entrambi realizzati per il Convento di Mariënpoel vicino a Leida e ora si trovano al Museo De Lakenhal di Leida. Questi trittici monumentali mostrano l’influenza dello stile dinamico e della tavolozza dei manieristi di Anversa, tra cui splendidi broccati d’oro. Sulla base delle opere documentate di Engebrechtsz, non più di una dozzina di dipinti e alcuni frammenti possono essere attribuiti a lui personalmente, ma molti altri possono essere collegati al suo laboratorio, specializzato in opere devozionali. Gli allievi di Engebrechtsz includevano i suoi tre figli Pieter (1490-1560/61 ca.), Cornelis (1493-1546 ca.) e Lucas (1495 ca.-luglio 1552). Sebbene debbano aver svolto un ruolo importante nel seminario, finora è stato difficile associare quadri specifici con loro.
Prendendo come punto di partenza la tesi di Walter Gibson del 1977 su Engebrechtsz e il suo laboratorio, il presente volume attinge anche alla successiva indagine tecnica di molti dipinti. Gli spettacolari sottofondi rivelati con la riflettografia a infrarossi hanno permesso di comprendere meglio i metodi di lavoro dell’artista e del suo laboratorio. Inoltre, lo studio dei velluti broccati d’oro di Esther van Duijn chiarisce il suo uso di una varietà di motivi, mentre l’esame dendrocronologico dei pannelli di Peter Klein aiuta a determinare una cronologia dell’opera. Tutto ciò rende possibile caratterizzare più chiaramente lo sviluppo stilistico di Engebrechtsz, la sua produzione in officina e le diverse mani coinvolte. I nuovi risultati sono presentati in diversi capitoli, che sono integrati da un catalogo completo di dipinti e disegni di Engebrechtsz e del suo laboratorio.
Inoltre, viene presentato qui per la prima volta un sondaggio completo dei disegni monogrammati e / o datati di Pieter Cornelisz, il figlio maggiore di Engebrechtsz, che fornisce una base più solida per l’attribuzione di alcuni dipinti a lui. Infine, il presente volume è arricchito da biografie documentate di Cornelis Engebrechtsz e dei suoi figli Pieter, Cornelis e Lucas. I documenti d’archivio noti sono completati da un’abbondanza di documenti inediti, che arricchiscono notevolmente la nostra conoscenza della vita, della carriera e delle personalità di questa famiglia di artisti.
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