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Descrizione
Dalla A per laboratorio alla S per spirituale, passando per D per danza, M per musa o R per riflessioni, quest’opera riccamente illustrata assume la forma aperta del dizionario per presentare tutta la ricchezza dell’arte di Constantin Brancusi. Con più di 110 voci scritte dai più grandi specialisti dell’artista, offre un panorama completo della sua carriera, dalla Romania della giovinezza alla Parigi prebellica passando per gli Stati Uniti. Mette in luce il processo creativo dell’artista, il suo rapporto con i materiali, la sua pratica del cinema, della fotografia e del disegno, il suo gusto per la musica. Affronta inoltre la questione della sua ricezione in chiave transnazionale, analizza la visione della sua opera da parte di scrittori e critici e apre la riflessione alla questione della posterità dell’arte di Brancusi, evidenziandone la risonanza con gli artisti contemporanei.
Una mostra eccezionale in omaggio al padre della scultura moderna.
Constantin Brancusi non è mai stato oggetto di una mostra di questa portata. Si tratta infatti di una collezione di quasi duecento sculture, oltre a fotografie, disegni, filmati, archivi, strumenti e mobili del laboratorio che verranno esposti. Realizzato in occasione del trasloco completo del laboratorio Brancusi nell’ambito dei lavori di ristrutturazione del Centre Pompidou, questo intervento offre l’occasione unica di rileggere sotto una nuova luce l’arte di questo immenso artista del XX secolo. L’atelier, gioiello della collezione del Museo sin dal suo lascito allo Stato francese nel 1957, costituisce la matrice di questa retrospettiva, che riunisce gruppi di sculture inediti, grazie a importanti prestiti da parte di importanti musei internazionali.
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