Bisanzio e l’Occidente

 75,00

Gioielli nel Primo Millennio

Vol.1,for.16×25,pag.200,ill.80,b/n.30,col.50,lin.Ing

rilegatura in brossura

Disponibile su ordinazione

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Descrizione

Questo catalogo a colori esplora le interrelazioni tra Oriente e Occidente durante il primo millennio. Questa fu la prima volta che l’Impero Romano fu gradualmente sostituito da invasori barbari, che si diffusero in Europa e crearono nuovi stili di gioielleria; fu anche quando la capitale si spostò verso est, nella neonata città di Costantinopoli.Tra i temi trattati vi sono il passaggio dai tipi tardo romani a quelli bizantini, compreso il disegno di nuove forme; un interesse per le pietre esotiche e i cambiamenti nella moda; la funzione degli anelli (matrimonio, monogrammi personali, status ufficiale e iconografia religiosa); e l’imitazione gotica occidentale e lo sviluppo di prototipi bizantini.Esempi dell’inizio del III e IV secolo a Roma sono caratterizzati da un elaborato anello “chiave”, trafitto dalle parole utere felix (da usare con fortuna) e una fascia ornata ma sofisticata interamente con smeraldi. C’è una Parure bizantina della fine del V secolo che include una croce pendente e relativi orecchini. Della stessa epoca, un gruppo ostogotico è composto da orecchini poliedrici, una croce pendente e un anello, tutti con un bellissimo intarsio in granato.

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