Descrizione
Di origine lionese, Antoine Coysevox (1640-1720) si trasferì a Parigi nel 1657 e iniziò quindi una brillante carriera accademica: assistente professore nel 1676, fu il primo scultore a dirigere l’Accademia reale di pittura e scultura in 1703.Da Versailles – con la decorazione del Salon de la Guerre, il boschetto del Colonnato o il parterre d’Eau -, a Marly, con le famose statue equestri della Fama del Re , Coysevox ha costruito la sua carriera ufficiale su una solida rete di relazioni, con il supporto di Le Brun, Colbert e Hardouin-Mansart. La sua scultura è al servizio del re per le effigi che, a Parigi (il suo commovente Luigi XIV inginocchiato a Notre-Dame), Rennes o Digione, diffondono l’immagine di un nuovo Alessandro.Scultore di duchi e coetanei attraverso i suoi numerosi monumenti funerari (tra cui l’illustre tomba di Mazzarino all’Institut de France), è anche il ritrattista della famiglia reale, di artisti famosi (Coypel, Hardouin-Mansart, Le Brun) o amici. Qualificato come “Rigaud della scultura”, è stato riconosciuto durante la sua vita come un genio nel campo. Il virtuosismo dei ricci delle parrucche, la grande sensibilità della resa dei segni dell’età e l’espressione del carattere di ogni modello: tutto concorre a ritratti di grande naturalezza eppure senza tempo.
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