A. Lange e Söhne Grandi Orologi della Sassonia

Descrizione

“Il futuro ha bisogno di eredità”: queste erano le parole con cui il filosofo tedesco Odo Marquard riassumeva la sua intuizione che il nuovo mondo non può esistere senza l’eredità del vecchio. Le stesse parole descrivono giustamente la quintessenza del lavoro di Reinhard Meis dedicato a A. Lange & Söhne, probabilmente il marchio di orologi più famoso della Germania. Con la sua profonda conoscenza dettagliata, l’autore costruisce un ponte dal grande patrimonio del marchio nel 19 ° secolo alla sua attuale posizione al vertice dell’orologeria internazionale di precisione.

Reinhard Meis ha investito otto anni per rivedere completamente la sua opera standard dedicata alla leggenda orologiera di Dresda. In una quarta edizione significativamente ampliata, è ora presentata dalla casa editrice Callwey di Monaco come un volume in due volumi intitolato A. Lange & Söhne – Grandi orologi della Sassonia. Il libro di Meis descrive la storia completa della dinastia di orologi Lange di Dresda e dei suoi segnatempo, dai primi inizi del XIX secolo ad oggi. Con 916 pagine e oltre 2700 illustrazioni, per lo più a colori, lo scopo del libro è più che raddoppiato rispetto all’edizione precedente, assumendo proporzioni veramente enciclopediche. Il testo e le immagini testimoniano l’esperienza dell’autore. In particolare, le immagini autorevolmente commentate sono un tesoro di informazioni per la comunità globale dei fan di Lange. Mai prima d’ora gli ambìti orologi da collezione erano stati anologizzati in modo così completo.

Intitolato A Momentous Century – The Glashütte Watch Industry 1845-1945 , il primo volume costituisce una base sociopolitica e storica. Fornisce un resoconto dei primi tempi dell’orologia di precisione in Sassonia e presenta biografie di famosi orologiai che hanno lavorato a Dresda, tra cui Johann Gottfried Köhler, Johann Heinrich Seyffert, Johann Friedrich Schumann e Johann Christian Friedrich Gutkaes, maestro apprendista di Ferdinand A. Lange e mentore. Nel dettaglio, l’autore ritrae manifatture di orologi, laboratori di orologeria e fornitori e la Scuola tedesca di orologeria a Glashütte. Il risultato è un’immagine vivida dell’industria orologiera sassone dopo la creazione della manifattura Lange nel 1845.

Il secondo volume, dal titolo A. Lange & Söhne – The Watchmakers of Dresden , racconta la storia della vita di Ferdinand A. Lange dai suoi inizi come orologiaio a Dresda e l’incorporazione della prima manifattura alla sua ingegnosità nella progettazione meccanica e la sua dedizione a cause sociali. Tracciando l’apogeo del marchio sotto gli auspici dei figli di Ferdinando Richard ed Emil, Reinhard Meis descrive la successiva espropriazione della manifattura dopo la seconda guerra mondiale e il suo ristabilimento come Lange Uhren GmbH di Walter Lange, un membro della quarta generazione della famiglia fondatrice. Un compendio di orologi attuali da LANGE 1 a LANGE ZEITWERK costituisce la conclusione del secondo volume e corrobora il ruolo di A. Lange & Söhne come uno dei pacemaker dell’Europa ‘