Imperatori Senatori e Studiosi

 185,00

Indagini sul Ritratto Privato Maschile Tardoantico

Vol.1,for.22×31,pag.456,ill.810,b/n.660,col.150,lin.Ted

rilegatura cartonato

Disponibile su ordinazione

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Descrizione

Un fenomeno importante nel ritratto romano è il “volto dei tempi”, l’approssimazione dei cittadini al ritratto dell’imperatore. Al tempo di Costantino il Grande, tuttavia, dopo 300 anni questo riflesso direttamente palpabile dell’ideologia di principio precedentemente formativa fu abbandonato ei rappresentanti dell’aristocrazia imperiale in particolare erano ora alla ricerca di forme più appropriate di rappresentazione dell’immagine che fossero disaccoppiate dall’immagine del sovrano. Allo stesso tempo, le vecchie élite greche usano il mezzo del ritratto come espressione di un discorso molto speciale sul passato. Tenendo conto di un gran numero di fonti letterarie ed epigrafiche, il lavoro cerca di classificare il ritratto tardoantico in termini di storia culturale, per esplorare il significato del genere della statua del ritratto per i suoi contemporanei alla fine dell’antichità.Lo scopo di questo lavoro è cogliere la rappresentazione dell’aristocrazia del tardo impero romano in termini di significato, le loro diverse sfaccettature e la gamma e gli sviluppi delle stilizzazioni rappresentative durante la tarda antichità. Oltre all’analisi del materiale noto con nuovi criteri (…), il focus dell’indagine è sul significato storico-culturale e sulla trasformazione del fenomeno della statua d’onore e sulla stilizzazione del ritratto. In contrasto con il lontano significato del ritratto imperiale, che è stato accertato sin dai tempi di Costantino, diventa chiaro che con l’abbandono del “ volto dell’età ”, in vigore sin dal principio antico, all’inizio del IV secolo l’aristocrazia tardo romana era alla ricerca di nuove forme specifiche di rappresentazione del ritratto. Con il loro aspetto più realistico rispetto all’immagine imperiale, questi enfatizzavano la distanza dall’imperatore e riflettevano la ricerca di stilizzazioni “appropriate” che potessero rappresentare i valori e le norme della coscienza di classe tardo romana. Il nei ritratti privati ​​del 4 ° Secolo. Una varietà leggibile di disegni può essere trovata solo in misura limitata in altri supporti per ritratti tardoantichi. Si può vedere che i diversi punti di vista dei media sui ritratti differivano all’interno di un ambiente sociale. Con l’inizio della tarda antichità, un ritratto individualizzante sembrava essere riservato sempre di più al ritratto scultoreo. Le statue d’onore facevano parte di un tradizionale discorso di immagine, in cui le statue dovrebbero avere una dichiarazione individualizzante, perché erano in competizione con le statue d’onore del grande passato. Forme speciali regionali come quella di Efeso si dimostrano particolarmente significative. Lo sviluppo del ritratto privato, che è disaccoppiato dal ritratto dell’imperatore, mostra come diversi metodi di progettazione siano stati sperimentati in una situazione storica alla ricerca di alternative adeguate e le linee di sviluppo regionali non solo siano state create di nuovo, ma sono state in grado di persistere come fenomeni permanenti. Questo include anche ritratti retrospettivi dalla zona intorno ad Atene e Corinto. Non sono raffigurati funzionari profani, ma intellettuali locali attivi come filosofi e come portatori e promotori di culti pagani. L’élite locale nelle tradizionali città greche portava con orgoglio la propria storia e tradizione. Il VI secolo risulta essere la fine della statua onoraria rotonda in plastica. In un graduale mutamento delle funzioni e delle esigenze delle strutture urbane, si può osservare uno sviluppo sincrono, da un lato in uno spostamento della vita urbana dai vecchi luoghi pubblici ed edifici della riunione borghese alle chiese di nuova costruzione, e dall’altro in un “trasferimento” del Il mezzo del ritratto pubblico nelle chiese, e come risultato culminò nell’arte piatta. D’altra parte, il declino del “costume da statua”, che non si limitava alle statue a ritratto, fu accompagnato da una sostanziale continuità del “vestito da ritratto”.

Informazioni aggiuntive

Peso 3,0 kg
Editore

REICHERT

Anno

2014

Autore

Kovacs, Martin

Spedizione/Shiping

in 15 Giorni/Days

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